
Ci siamo chiesti quale fosse il miglior abbinamento al caramello per moderare quel leggero senso di stucchevole legato alla dolcezza dello zucchero: ed ecco che, ispirati dalla tradizione della grande pasticceria francese, ci troviamo ad unirlo al suo opposto per eccellenza, cioè il sale. Il caramello al sale si abbina per contrasto con il cioccolato fondente e per affinità con il torroncino alla nocciola.
Questo sale, proveniente dalle regioni situate a nord della catena Himalayana, è un sale marino di origine fossile che ha la peculiarità di contenere (oltre al cloruro di sodio, cioè il sale tal quale) circa 80 minerali diversi: la sua particolare composizione lo rende un sale particolarmente "dolce", dove la componente salata non è aggressiva come nei sali che si trovano comunemente in commercio; inoltre, è l'alta presenza di ferro a conferirgli la tipica colorazione rosa da cui deriva il nome.
Non è nel nostro stile trascurare i dettagli, che tali non sono quando si cerca la qualità assoluta: eccoci a comperare il miglior zucchero di canna bianco (lo zucchero grezzo lascia a nostro avviso uno spiacevole sapore di melassa), che preferiamo al normale zucchero di barbabietola perché conferisce al gelato una dolcezza più gentile, meno aggressiva.
Valori Nutrizionali | per 100g |
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Calorie | 977 Kj 233 Kcal |
Grassi | 13 g |
di cui saturi | 7,5 g |
Carboidrati | 25,5 g |
di cui zuccheri | 23,4 g |
Proteine | 3,3 g |
Sale | 0,45 g |